Progetto di rivitalizzazione del territorio

Scopo del Progetto

Vision

Il progetto consiste nell'immaginare "scrivendolo" un paese "ideale", "utopico", "sostenibile", dove viene ripristinata l'agricoltura, l'allevamento, l'artigianato, la produzione di dolci, di formaggi, di tessuti (es. con lana di pecora), etc.

Il tutto abbinato all'uso dell'energia rinnovabile, al turismo responsabile, al buon uso della RETE internet, all'innovazione "Open", alla cooperazione, etc.

Poi ci sarà un settore culturale/politico/artistico e volendo "religioso", con il quale si intende dare supporto alla festa di S.Anatolia, organizzare convegni, organizzare eventi di musica popolare, creare un museo/archivio/centro-studi/biblioteca e una sala per mostra di fotografie antiche, creare un gruppo per la ricerca dei vecchi canti e musiche del paese e un coro di musica popolare di S.Anatolia o del Cicolano, etc.

Inoltre, si intende sostenere e aiutare o comunque mettere in rete, tutte quelle attività pre-esistenti, come ad esempio la pasticceria di Clara, il Circolo del Terrone, la Pro-loco di S.Anatolia, i piccoli allevatori che ancora resistono, etc.

Il tutto con lo scopo principale di rendere più interessante vivere nel paese, dando lavoro, socialità e bellezza, per far sì che i giovani non vadano più via da Sant'Anatolia anzi, che altri ritornino e la ripopolino perché ne varrà la pena!

Mission

• Energia - La fondazione promuove l'utilizzo di energia rinnovabile in maniera diffusa e non centralizzata stimolando, anche attraverso la ricerca di fondi, la nascita di una cooperativa di produzione energetica o eventualmente l'adesione ad una cooperativa già esistente.
• Agricoltura biologica - La fondazione promuove e ricerca finanziamenti per stimolare la nascita di nuove aziende agricole BIO principalmente per il sostentamento degli abitanti e degli animali d'inverno, e secondariamente per la vendita al pubblico e per la produzione di derivati (fornitura per birra, per grappe e liquori, etc.)
• Allevamento e fattoria didattica - La fondazione promuove il recupero della tradizione dell'allevamento di pecore e mucche (produzione di formaggi, ricotte, burro, etc.), API (produzione di miele, cera, pappa reale, etc.), SUINI (produzione di salumi e insaccati), EQUINI (asini, muli e cavalli, per trasporto), animali da cortile (galline, conigli, etc.). Stimola e ricerca finanziamenti per la nascita di nuove aziende di allevamento possibilmente cooperative e per l'apertura di una macelleria locale rivolta agli abitanti, per la vendita al pubblico anche online e per la somministrazione ai turisti e durante le feste tradizionali. Inoltre la fondazione promuove la creazione di una fattoria didattica a scopo turistico ed educativo.
• Raccolta - La fondazione promuove il recupero della tradizione delle erbe e piante officinali con pubblicazione del "Quaderno delle erbe di S.Anatolia". Nello stesso tempo la fondazione stimola e ricerca finanziamenti per l'apertura di una bottega locale delle erbe, delle semenze, delle farine, dei legumi e della frutta secca, dei funghi e dei tartufi.
• Artigianato - La fondazione promuove il recupero della tradizione dell'artigianato locale. Inizialmente attraverso lo studio storico-antropologico (libri, archivi e racconti orali) per riscoprire cosa e come si produceva. In secondo luogo, stimolando e ricercando finanziamenti per la costituzione di una bottega dell'artigianato per produzione merci ad uso locale e per vendita al pubblico.
• Abbigliamento e sartoria - La fondazione promuove il recupero dell'abbigliamento locale. Ricreando i presupposti per una produzione di tessuti partendo dalla materia grezza (canapa e lana di pecora) alla materia lavorata e arrivando alla tessitura. Quindi la fondazione ricerca fondi e partnership per stimolare la nascita di un piccolo lanificio locale (produzione di maglioni, materassi, etc.). Per incentivare questa produzione, la fondazione stimolerà la nascita del museo delle vesti, dei tessuti, degli accessori, dei costumi e degli abiti da sposa tradizionali.
• Centro di promozione del territorio - La Fondazione ricerca finanziamenti per la costituzione di un centro con dotazione di postazioni internet (esclusivamente free software), wireless libero tutti, biblioteca del territorio, museo e archivio multimediale e documentario, area mostre/esposizioni, area congressi e piccolo auditorium per conferenze, riunioni, studi, presentazioni di libri, etc. Il centro potrebbe essere gestito direttamente dalla Fondazione.
• Internet per tutti - La fondazione promuove la ricerca fondi l'istallazione di ripetitori di segnale per dare copertura anche ad aree di alta montagna e punti di energia elettrica (con pannelli solari o similari) nei pressi dei rifugi di montagna, per ricaricare i portatili dei turisti e allevatori. Inoltre promuove l'accesso ad internet tramite wireless e scambio files peer to peer all'interno del paese.
• Piano regolatore - La fondazione promuove la stesura di un nuovo "Piano regolatore" e di un "Piano regolatore dei colori", da proporre al Comune ed ai residenti, che preveda la riqualificazione del territorio, recuperando i ruderi in pietra e le stalle e convertendole in botteghe o abitazioni per turisti, e promuovendo l'abbellimento delle case costruite in cemento attraverso un lifting degli intonaci e colori, e sull'aspetto esterno delle case (tetti, portoni d'ingresso e finestre, cancelli, recinti. etc.) escludendo nuova cementificazione se non necessaria allo scopo di rivitalizzazione del territorio (si potrà prevedere all'interno del piano regolatore dei punti di car-sharing, piste ciclabili, isole pedonali durante le feste con creazione di un parcheggio con pensiline coperte da pannelli fotovoltaici nei pressi del cimitero e il trasporto tramite diligenza, cavalli o carro, etc.)
• Turismo responsabile - La fondazione promuove l'organizzazione di gite in montagna (trekking, trekking con asini, passeggiate a cavallo, mountain bike) - Gite tra i borghi in carrozza - Gite tra i monumenti - Eventi turistico della transumanza delle pecore in montagna in cui il pastore viene accompagnato da alcuni turisti che poi dormiranno sui rifugi e assisteranno alla creazione del formaggio e della ricotta, assaggeranno "gliu surgittu" il formaggio ancora caldo, etc.)
• Festa padronale e sagra - La fondazione supporta e promuove l'organizzazione della festa di S.Anatolia e delle altre feste e sagre del paese, attraverso la raccolta fondi online, il proprio supporto nell'organizzazione dell'evento artistico, curando alcuni stand (museo/mostra/vendita libri, stand "a chi si figliu?", etc.)
• Pubblicazioni - La fondazione promuove e raccoglie fondi per la pubblicazione di libri storici, racconti popolari, testi di canzoni, album fotografici, ricettari tipici, etc. riguardanti il proprio territorio, privilegiando le opere caratterizzate da licenze d'uso non restrittive con esplicito permesso dell'autore/i per la copia e l'esecuzione ed eventuale permesso di distribuzione e modifica.
• Musica - La fondazione promuove la raccolta metodica di musiche e canti popolari locali, sollecitando la formazione o la trasformazione del coro attuale in Coro di canzoni e musica popolare, e organizzando tournée o concerti al pubblico durante le feste e sagre locali.
• Raccolta fondi - La Fondazione si occupa di ricercare fondi utilizzando principalmente i seguenti canali: a) Quote di dotazione e partecipazione dei membri della fondazione. b) Ricerca e formulazione progetti di bandi nazionali ed europei. c) ricerca finanziatori per costituzione di singole aziende. d) Promozione della prevendita e della vendita online di merci prodotte. d) Ricerca finanziamento o sponsorizzazioni da altre Fondazioni o da aziende compatibili.
• Inter-cultura - La fondazione promuove la ricongiunzione con i "santanatoliesi nel mondo", i discendenti degli emigranti, ed organizza eventi ed iniziative tese alla riscoperta delle radici, al riallaccio dei rapporti e dei legami parentali, al recupero della memoria, al ritrovarsi insieme e al divertimento intelligente.
• Archeologia - La fondazione promuove la monumentalizzazione delle aree storiche e archeologiche del proprio territorio e organizza iniziative tese alla creazione di percorsi storici guidati, di pannelli informativi, di libretti e dépliant turistici, che mettano in risalto gli aspetti storici e archeologici del territorio (tumuli di Cartore, monumento di Colle Pezzuto, mura romane a Cantu Riu, muraglia de' Turchi, muro romano a Bocca di Teve, eremo di S. Costanzo, monastero di S. Leonardo e chiesa di S. Lorenzo in Cartore, Fontanile del 1400, etc.). La fondazione organizza iniziative e ricerca fondi per la messa in sicurezza degli edifici di pregiato valore storico a rischio di crollo e per nuovi scavi archeologici. La fondazione ritiene che l'area dell'ex "Calegara" sia da tutelare poichè rientra nel campo dell'archeologia industriale, e si impegna, previo consenso da parte dei proprietari, a ricercare fondi per ripristinarla e renderla utilizzabile per scopi ancora da definire.
• Formazione - La fondazione organizza, promuove e sostiene qualsiasi iniziativa tesa a favorire la condivisione e lo scambio del sapere e della cultura locale e che affermi il valore del sapere come bene comune, patrimonio dell'umanità. La fondazione promuove e organizza corsi di formazione e di didattica per l'alfabetizzazione informatica riguardante il software libero, la tecnologia, le reti ed i sistemi aperti e corsi di formazione ed educativi nel campo dell'arte, della cultura e del sapere.
• Consumo consapevole - La Fondazione promuove le varie forme di economia etica e la diffusione, il consumo e il commercio di prodotti alimentari naturali, biologici e non modificati geneticamente. Organizza e allestisce spazi per la diffusione, la distribuzione e la somministrazione di prodotti alimentari naturali, biologici ed esenti da organismi geneticamente modificati, di prodotti del Commercio Equo e Solidale e di artigianato locale.

Il gruppo facebook

.... .... ....

L'Associazione

.... .... ....

Scopi dell'Associazione da inserire nello Statuto

.... .... ....

Pagine Precedenti

Torna alla pagina principale